#22 Ma che storia la musicoterapia!

 

Eccolo eccolo. Ciao a tutti, ciao a tutte. Io sono Paolo Caneva e state ascoltando leggero sulla via della musicoterapia… un podcast dedicato appunto alla musicoterapia. Oggi è martedì 02 giugno e in questa 22 puntata condividerò con voi alcune riflessioni “storiche” perché nello stesso momento in cui sto scrivendo queste righe che mi fanno da traccia per la registrazione ho terminato un lavoro…diciamo pure “il lavoro” che mi ha occupato in modo decisamente impegnativo dal primo di aprile. Provo a spiegarmi meglio. Come molti colleghi che dividono il loro tempo tra docenza e operatività sul campo, per motivazioni legate all’insegnamento raccolgo da vent’anni informazioni sugli accadimenti che caratterizzano la nostra disciplina in Italia. Dal momento che non sono bravo a raccontare ma mi viene meglio la catalogazione, per non essere troppo soporifero ogni notizia che trovo la inserisco in un Power Point  e cerco di “insaporirla” con  materiale fotografico ed informativo e documentativo che riesco a trovare on line. Il primo aprile 2020 in pieno lockdown, godendo di tempo illimitato, ho pensato fosse arrivato il momento di lavorare un po’ sul mio  Power Point e come prevedibile conseguenza quel file che prima era poco più che 100 slide inizia a crescere, crescere, crescere. Man mano che procedevo nell’operazione, ad aumentare non era solo il numero delle slide ma anche le incongruenze tra una fonte e l’altra, l’imprecisione di alcune date, le lacune, l’assenza di testimoni diretti di questo o quell’evento. Non mi scoraggio. Visto che sguazzo in questo mondo da una trentina d’anni conosco un sacco di gente che ha fatto davvero la Storia e senza nemmeno un attimo di esitazione decido di condividere il file con un manipolo ristretto di “grandi vecchi” invitandoli a partecipare al progetto.  L’iniziativa scatena le reazioni più variegate partendo dal silenzio tombale; a commenti del tipo: grazie ma non mi interessa più; o ancora: con la musicoterapia ho chiuso per sempre: auguri; ahhhh si poi c’è stato anche “….ma perchè non hai scritto niente su di me?; o “per favore non chiamiamola storia: questo è solo un album di fotografie…ecc. ecc.  ma devo dire che ci sono state anche risposte entusiaste: wow super figo!!!…dimmi cosa posso fare per te; ti spedisco subito quello che ho; dammi qualche giorno che recupero tutto…mannaggia ho tutto nel mio ufficio ma ora non posso andarci senza autocertificazione: appena riapre vado;  Un po’ rattristato ma non domo invece che rallentare accelero: allargo il gruppo ed invio il file, allargo il gruppo ed invio, allargo il gruppo ed invio. Ogni volta condivido con un numero crescente di interlocutori un file sempre più grande che accoglie i contributi (tanti e preziosi) di pochi generosi. Giusto per darvi qualche numero il Power Point che ho spedito ieri è arrivato a più di 530 slide e lo hanno ricevuto più di 90 colleghi. Immagino che molti a questo punto staranno pensando…ma noi? chi siamo? i figli della serva???? E qui viene (spero) la buona notizia perché avete due possibilità: per prima cosa potete scrivere, telefonare, videchiamare il direttore della vostra scuola di musicoterapia, il vostro amico (anziano) che è diventato famoso nel mondo della musicoterapia, le massime cariche istituzionali del nostro “sistema musicoterapico” e chiedere loro di inviarvi il file perché sicuramente sono tra i novanta che l’hanno ricevuto ieri sera (lunedì primo giugno),  se con il primo sistema non ottenete nulla allora scrivetemi una mail a cnvpaolo@gmail.com e vi invierò il link per scaricare gratuitamente il Power Point sulla “Storia della musicoterapia in Italia e dintorni”. Io mi fermo qui. Noi ci sentiamo martedì 09 giugno con una nuova puntata di Leggero sulla via della musicoterapia. Come sempre vi ricordo che potete commentare questo podcast sulla mia pagina Facebook di Musicoterapiadaguardare,  e mi raccomando.. spargete la voce… Ciaoooo

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